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I Teatri del Sacro
Levitas
Concept del progetto: bellezza, partecipazione e beni comuni
Il progetto intende promuovere Copertino, città di San Giuseppe, il santo che vola, come luogo simbolico per riscoprire un’idea di bellezza fondata sui valori della leggerezza e della semplicità, puntando sulla necessità, oggi più che mai urgente, di ‘togliere il peso’ dalle cose, andando all’essenziale, al cuore della vita. Copertino quindi come centro di pratiche culturali sostenibili, ossia di eventi che puntino a riscoprire la bellezza di ciò che già esiste ma non è valorizzato, che risplende ma non sappiamo più guardare: l’estetica del paesaggio e dei beni comuni, ma anche l’estetica della partecipazione e della vita comunitaria. L’obiettivo del consiste dunque nel realizzare una serie di azioni culturali sostenibili e di cittadinanza attiva che facciano emergere la bellezza celata nel patrimonio e nelle pratiche comunitarie della città e del territorio di Copertino, restituendo così la dimensione solidale del vivere collettivo. Un processo culturale i cui effetti andranno letti anche in chiave di promozione turistica eco-sostenibile, fondata non tanto su macro eventi che, una volta finiti, non lasciano traccia, ma su micro-esperienze realizzate dalla comunità per la comunità stessa, restituendo al turista l’immagine di una città viva e solidale e di una nuova dimensione dell’accoglienza.
Azioni previste: in questa prima fase pilota, il progetto prevede due giornate nelle seguenti modalità: il teatro come veicolo di aggregazione comunitaria. Il punto di riferimento sarà in particolare l’esperienza de I Teatri del Sacro, che in questi ultimi anni si è affermata a livello nazionale come uno dei progetti più significativi di dialogo tra teatro e spiritualità, intesa nella sua accezione più ampia e articolata. Riflettere sul sacro attraverso il teatro come modalità per confrontarsi sul tempo presente, con le sue domande e le sue inquietudini, con le sue paure e i suoi orizzonti di attesa.
Verranno quindi presentati due spettacoli da svolgersi presso il convento di Santa Maria di Casole, appena fuori dall’abitato copertinese.
10 settembre
- Labirinti - spettacolo vincitore dell’edizione 2013 de “I Teatri del Sacro” con Gaetano Coccia, Francesco O. De Santis, Antonella Parrella disegni di scena Caroline Peyron e Simonetta Capecchi messa in scena Teatri 35 produzione Teatri 35 - coproduzione Federgat - Chiesa Santa Maria di Casole - ore 20.30 - ingresso libero - posti a sedere
11 settembre
- Pane Quotidiano - cucina di casa Chiesa Santa Maria di Casole - ore 13.00 - su prenotazione - 3357697784
Con questa azione si intende riscoprire il volto semplice e quotidiano della cucina di tradizione: non quella stellata degli chef e neppure quella ormai inflazionata delle sagre, bensì la cucina di casa, quella della vita di tutti i giorni: umile, ma sempre attenta al gusto e al piacere della condivisione familiare, tramandata per generazioni di tavola in tavola, di casa in casa. In questo senso, l’azione prevede di coinvolgere un gruppo di donne e uomini di Copertino che hanno saputo custodire nel tempo antichi ricettari ‘di casa’, tramandati per generazioni, ed un attore di "Ura" Teatro, Fabrizio Saccomanno, creerà un piccolo percorso narrativo sul tema durante il pranzo, che si terrà appunto nella giornata di domenica.
11 settembre
- Per Obbedienza dell’incanto di frate Giuseppe spettacolo vincitore dell’edizione 2015 de “I Teatri del Sacro” di e con Fabrizio Pugliese. Drammaturgia: Francesco Niccolini e Fabrizio Pugliese. Regia: Fabrizio Saccomanno e Fabrizio Pugliese "Ura teatro" - coprodotto da I Teatri del Sacro 2015 - Chiesa Santa Maria di Casole - ore 20.30 - ingresso libero
"Levitas. Copertino città del volo e della leggerezza" è un progetto ideato e realizzato dal Comune di Copertino in collaborazione con "Ura teatro" , Federgat e i I Teatri del Sacro di Lucca.