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Eventi e speciali

Pizzica in... solidarietà a Specchia

Spettacolo musicale a favore della piccola Giorgia Pagano

Informazioni utili

  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 12/12/2009
  • Dove: Specchia
  • Indirizzo: Piazza del Popolo
  • Orario: 20:00
  • Organizzatori: Agorà Canti Antichi - Comune di Specchia
  • Telefono: 328 4224708 - 0833 535900 - 333 3931856
All’iniziativa, insieme agli Agorà Canti Antichi, parteciperanno alcuni artisti che hanno calcato, negli anni scorsi, il palco della “Notte della Taranta” di Melpignano: la cantante Ninfa Giannuzzi, i cantanti: Emanuele Licci, Carlo Canaglia, ed i Gruppi Musicali: Uccio Aloisi Gruppu, i Tamburellisti di Torrepaduli, i Briganti di Terra D’otranto e gli Arcuavi.
Continua la gara di solidarietà per la piccola Giorgia Pagano, affetta da una rara malattia che richiede cure costose. La piccola Giorgia è ricoverata al Maggiore di Parma. L’unica possibilità è una costosa operazione in Francia.
Giorgia è una bellissima bimba di appena 15 mesi. E' nata con una rara anomalia cellulare che le è stata diagnosticata ancora prima di nascere. Inizialmente fu denominata “Sindrome di Berdon”. Quando è nata, a Roma, lontana da casa, è iniziata la sua battaglia. Spesso tornava in quell’ospedale per le visite ed i controlli e tutto sembrava andasse bene, ma una rara malattia ha voluto attaccarla, il "Morbo di Hirschsprung" è questo l’ha portata a Parma. Con il primo intervento le sono stati tolti 53 cm di intestino, ma non è bastato. Subito dopo, ha ricominciato a lottare contro una degenerazione di tutto l’intestino, ovvero contro la "Sindrome di Berdon". Altre analisi, altre biopsie e, altri risultati: non è Berdon, la sua anomalia cellulare è nuova, non classificabile!
Il caso di Giorgia è unico in Europa (in tutto il mondo? non si sa, forse!). Il suo intestino non funziona come dovrebbe, è come “impazzito”. Due interventi in due mesi. Da cinque mesi non beve e non mangia (a volte al massimo 5 o 10 cc di liquidi chiari - acqua e camomilla in termine medico -). E' alimentata solo con la nutrizione parenterale, a danno degli altri organi (stomaco, fegato, vescica). Da luglio è ricoverata presso il reparto di chirurgia pediatrica di Parma, in attesa di un trasferimento in un ospedale parigino (unico Centro specializzato in trapianti in Europa), dove si spera che un trapianto multi viscerale le possa regalare una nuova vita.
Giorgia nel suo dramma continua a regalare sorrisi e buffe faccette, piange solo quando i medici devono visitarla o medicarla...come non potrebbe! Le infermiere sono le sue tate, la stanza l'unica casa che inizia a conoscere. Mamma Elisa e papà Salvatore, cercano di farla passeggiare lungo i corridoi (ma ora solo in stanza causa l'influenza), districandosi tra i tubicini che la tengono in vita e, sorreggendo bene la sua manina, perché è là che sta imparando a camminare.
La Francia è la speranza di Giorgia. Sarà nuovamente sottoposta a lunghi esami, estenuanti e dolorosi. Ma, se neanche Parigi potrà aiutarla, i genitori sono prontissimi per un altro viaggio della speranza, a Miami in America. Purtroppo i "viaggi della speranza" hanno costi molto elevati. Queste spese sono sostenute dalla nostra sanità solo in parte, il resto è a carico dei genitori. Vogliamo aiutarli! Non lasciamoli soli. Possiamo farlo con la nostra sensibilità, il nostro affetto e con un piccolo contributo. Sosteniamo la famiglia. Per noi è un gesto di solidarietà e partecipazione, per la piccola Giorgia è la sopravvivenza.

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