Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Adria Live@Il Parco

Maria Mazzotta

Il nuovo jazz italiano viene da SudEst

Informazioni utili

Dopo il successo riscosso lo scorso luglio nell’ambito dell’Otranto Jazz Festival 2009 a Otranto (LE) le nuove sonorità jazz di Adria saranno lunedì 10 agosto 2009 alle ore 22.00 c/o Il Parco di Giuggianello (zona Madonna della Serra).
“Il progetto Ádria nasce sul filo di un incontro. In un equilibrio instabile le sue due metà procedono per giungersi in mezzo al mare adriatico, portandosi dietro due culture, anzi due mondi, che per anni si sono osservati da lontano e adesso provano a dialogare. I testimoni delle due culture musicali sono molteplici; se l’organetto e il violoncello sono i portabandiera timbrici della tradizione musicale salentina da una parte e albanese dall’altra, la voce sembra diventare il punto d’incontro che per un momento può mettere in accordo linguaggi profondamente diversi ma vicini, nelle assonanze e nei respiri. In un contesto moderno fatto di incoerenze e persino di rumori, inevitabili e molesti, gli arrangiamenti si fanno nervosi e a tratti caotici. Sono figli legittimi delle discordanze nate nella città, il luogo dove l’ approdo si è reso inevitabile”

Il gruppo è composto da musicisti che vantano collaborazioni con artisti e formazioni di rilievo del panorama musicale pugliese e italiano e che propongono un’originale progetto di rielaborazione e di scrittura. Una forma canzone legata all’immediatezza del repertorio tradizionale delle due sponde a sud del Mar Adriatico, ripensato con un approccio moderno. L’incantevole voce di Maria esalta l’intensa semplicità dei testi e dà forza e respiro a trame armoniche eleganti e sinuose, tessute con impeto. Strumenti legati alle musiche tradizionali e strumenti moderni si inseguono e a tratti si sfuggono, cercando punti d’incontro e ragioni di diversità, come da sempre le storie e le musiche a confronto sul Mar Adriatico. Con il brano “Non sento” il progetto è presente nel compilation Soundsation, a cura dell'Università La Sapienza di Roma in collaborazione con Sony Bmg e Demo Radio Rai. Adria firma le musiche del volume Il Salento dei Poeti, prodotto dal Fondo Verri di Lecce. Lo spettacolo che porta in scena le letture e le musiche del libro-dvd apre la Notte della Taranta 2008 a Melpignano (LE). In primavera è prevista l'uscita del prossimo disco che accoglierà ospiti importanti della scena musicale italiana e che è attualmente in fase di preparazione

Maria Mazzotta
Voce

Claudio Prima
Organetto, voce

Redi Hasa
Violoncello

Emanuele Coluccia
Sax tenore e soprano

Claudio Prima (organetto, voce)

Claudio Prima inizia a studiare pianoforte all'età di 4 anni e prosegue l'attività musicale da giovane studiando chitarra e suonando le tastiere in alcune formazioni salentine. Nel 1993 approda alla ricerca musicale popolare e avvia l'apprendimento delle tecniche esecutive popolari del tamburello e dell'organetto diatonico. Studia tecnica teatrale, frequentando diversi corsi di perfezionamento con illustri maestri di livello internazionale (fra cui Adriano Yurissevich e Nelly Quette). Inizia un'intensa attività teatrale e musicale partecipando a spettacoli teatrali, concerti, rassegne in Italia e in Europa. Da anni si occupa di formazione musicale e coreografica nel campo della ricerca popolare e ha esperienze di formazione teatrale per operatori.
Nel 1999 è guida a Lecce della mostra internazionale di strumenti a percussione 'L'Ombelico del Mondo' e perfeziona le conoscenze di diversi strumenti a percussione di tutto il Mondo in particolare della famiglia dei tamburi a cornice.
Dal 2000 ad oggi con il progetto Manigold si esibisce in festival importanti di rilievo nazionale ed europeo fra i quali la finale del Folkontest e nel 2003, La Palma a Roma, Sant'Arcangelo dei Teatri, Etnica con la partecipazione di Roberto Ottaviano, Negroamaro Festival, FIMU a Belfort in Francia, Venettnic@ a Venezia nel Padiglione della Biennale con la Boban Markovic Orkestar, Jazz-a-Luz e Jazz en Luberon in Francia (con Michel Portal, Louis Sclavis, etc.). Un brano dei Manigold è stato inserito nella compilation Scatolophon del festival Sant'Arcangelo dei teatri edizione 2003. e in importanti festival in Francia, Svizzera e Olanda e nel 2002 incide per Finisterre di Roma il disco Tracce di Sud.
Partecipa ad azioni della comunità Europea e in Inghilterra, Grecia e Romania collabora con altre compagnie teatrali e musicali europee nella produzione di spettacoli e concerti e nella partecipazione a festival internazionali (Olanda, Romania, Svizzera, Francia). Insegna organetto diatonico e tamburello nella Scuola di Musica Danza e Teatro Popolare a Lecce dal 1999 al 2003, e conduce il corso di sperimentazione didattica "Tra-dire e FaRe" presso l’Università degli studi di Lecce.
Nel 2003 incide per CNI il disco Marie Merci con il progetto Tabulè (con G. De Trizio e F. Piepoli dei Radicanto) e suona con Raiz al festival “Insolisuoni”. Nel Dicembre 2004 suona con Teresa De Sio per il “Concerto per una Napoli legale”.Nel 2004, 2005 e 2006 è organetto solista e voce nell’Orchestra della Notte della Taranta. Nel 2005 crea il progetto Adria insieme a Redi Hasa e Emanuele Coluccia proseguendo la ricerca sulle possibilità espressive dell’organetto. Nel 2006 con i Manigold vince Arezzo Wave Love festival ed è finalista nazionale al concorso PrimoMaggiotuttol’anno. Nel 2006 crea il progetto BandAdriatica e si esibisce con King Naat Veliov e la Kocani Orkestra.Nel 2007 con BandAdriatica pubblica il cd “Contagio” e conduce un progetto speciale all’interno della Notte della taranta festival con Eva Quartet, il quartetto solista de “Les mystere des voix bulgares”.
Discografia:
BandAdriatica Contagio Maggio 2007
Manigold Extradizione (mini-cd) Gennaio 2005
Manigold Tracce di sud Finisterre Dicembre 2002
Tabulè Marie merci C.N.I. La Frontiera Novembre 2003
Partecipazioni:
Mandatari Dario Muci Anima Mundi Giugno 2007
La notte della taranta 2006 Parco della musica Records Giugno 2007
Soundsation AA VV Maggio 2007
Salento senza tempo “Unplugged” Nidi d’Arac Aprile 2007
Tribù italiche Puglia World Music Magazine Gennaio 2007
PrimoMaggioTuttoLAnno II AAVV Luglio 2006
La notte della taranta 2005 Orchestra della notte della taranta Agosto 2006
Ronde nuove Vito De Lorenzi Gastone Records Maggio 2005
Air tadjiguine Les Troubl’amours Anima Mundi 2004
Scatolophon AAVV Luglio 2004.
Eye sea u - Y. Carrisi Primato Luglio 2002


Redi Hasa (violoncello)
Nasce a Tirana da una famiglia di musicisti e all'età di 7 anni inizia lo studio del violoncello, proseguendo presso la scuola di musica "Virtuosi di Tirana" e poi presso l'Accademia di Belle Arti di Tirana. Nel '98 vince una borsa di studio presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce conseguendo inoltre il diploma di violoncello. Collabora con Albano Carrisi, Officina Zoè, Xanti Yaca, Salento Orchestra, Nidi d’Arac. Musicista eclettico, con deliziose importazioni di musica orientale meravigliosamente intrecciata con musica salentina, ma che tende a convogliare le note di qualsivoglia genere musicale.
Tocco caldo ed emotivamente pregno di sensazioni coinvolgenti. Suona con Manigold (con cui incide il promo-cd Extradizione e partecipa ad importanti rassegne in Svizzera e Francia), Adria progetto di sperimentazione e scambio delle culture musicali italiane e albanesi e con l’orchestra Interworld della Provincia di Lecce sotto la guida del maestro Admir Shkurtaj. Nel 2005 crea il progetto Adria insieme a Claudio Prima e Emanuele Coluccia e collabora con Enza Pagliara e il progetto Assurd.
Nel 2006 con i Manigold vince Arezzo Wave Love festival ed è finalista nazionale al concorso PrimoMaggiotuttol’anno. Nel 2006 partecipa al progetto BandAdriatica e si esibisce con King Naat Veliov e la Kocani Orkestra. Nel 2007 con BandAdriatica pubblica il cd “Contagio” e partecipa ad un progetto speciale all’interno della Notte della taranta festival con Eva Quartet, il quartetto solista delle Voci Bulgare. E’ violoncello solista della Notte della Taranta diretta da Mauro Pagani e collabora con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra popolare Italiana.
Discografia:
BandAdriatica Contagio Maggio 2007
Manigold Extradizione (mini-cd) Gennaio 2005
Zoè Sangue vivo Cantoberon 2003
Xanti Yaca A sud di niente Music Planet 2003
Emanuele Coluccia (sax tenore e soprano)

Emanuele Coluccia ha cominciato gli studi musicali all'etá di sei anni, ricevendo lezioni di flauto e apprendendo le basi della teoria musicale. Ad otto anni ha cominciato gli studi di piano classico e armonia. A 13 anni ha ascoltato per la prima volta il jazz, avvicinandosi allo studio dell'improvvisazione. A 18 anni si è dedicato allo studio del sassofono.
Emanuele ha suonato professionalmente in Italia sin dal 1989, sia come leader che come 'sideman'. Nel 1992 e nel 1993 ha partecipato a The Berklee College summer clinics a Perugia, prendendo parte a stage con Joe Lovano, Joe Zawinul, Paul Motian, Bill Frisell, John MacLaughlin, George Garzone. Nello stesso periodo ha partecipato allo Jonian Jazz Festival a Taranto (1992), all' Eddie Lang Jazz Festival ad Isernia (1997) e all' Estate Romana (1998). Durante Umbria Jazz 1999 ha partecipato a delle performance improvvisate con Jason Moran, Taurus Mateen, Eric Harland e Pat Metheny.
Alla fine del 1999 Emanuele si trasferisce a New York, dove suona in vari gruppi e in molti club, fra cui: Cleopatra's Needle, Lounge 32, Kavehaz, Galapagos, Niagara, No Moore, Vivaldi, Sugar Bar, Satalla, Joe's Pub. Altre performance:
- Brooklyn Film Festival, NY (2001), Universitá of Stoneybrook, Long Island (2002, 2003) e WAX Studios, Brooklyn (2003) con il Ja'z Quintet
- Consolato Tedesco (2002) con il trombettista/compositore Matthias Mainz
- Ecofest 2003 & 2004 @ Lincoln Center, NYC con African Soul Band
- Brooklyn Museum of Art (2004) con l’ African Brothers Collective
- Università di Princeton (2004) con la band Hãhãhães
L'esperienza di Emanuele come musicista 'freelance' include registrazioni e performance con la cantautrice americana Myla Hardie, l'artista afro-jazz Alain Kodjovi (Babatunde Olatunji’s Drums Of Passion), la cantante italiana Greta Panettieri, il trombettista/compositore tedesco Volker Goetze, il cantautore francese Chris Combette, un breve tour italiano con il trombettista newyorkese Greg Glassman e un tour in Andalucìa con il trio Malesciana Folk partecipando al Parapanda Etnofestival. E’ attualmente membro dell’orchestra del festival Notte Della Taranta e ha recentemente collaborato con Kaus Meridionalis, Jeff Jones, Ginger Brew, Manigold, Adria, BandAdriatica, Giuseppe Bassi, Ettore Carucci. Nel 2006 partecipa al progetto BandAdriatica e si esibisce con King Naat Veliov e la Kocani Orkestra. Nel 2007 con BandAdriatica pubblica il cd “Contagio” e partecipa ad un progetto speciale all’interno della Notte della taranta festival con Eva Quartet, il quartetto solista delle Voci Bulgare.

Maria Mazzotta (voce)
Giovanissima inizia lo studio della musica classica suonando il pianoforte ed arpa presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Successivamente si accosta allo studio della tecnica di canto salentino grazie alle collaborazioni con numerose formazioni di riproposta della tradizione salentina tra cui il gruppo storico Canzoniere Grecanico Salentino.
Sotto la guida dell’omonima soprano Maria Mazzotta, apprende le basi sulla tecnica del canto lirico. Focalizza, poi, i suoi interessi sulle polifonie e tecniche di emissione del canto etnico, studiando con Gabriella Schiavone, voce del gruppo Faraualla. Grazie alla collaborazione con validi musicisti rumeni, albanesi e tzigani, ha sviluppato una forte sensibilità musicale e versatilità rispetto alle tecniche vocali balcaniche e rom.
Attualmente fa parte del gruppo Adria, progetto di sperimentazione e scambio delle culture musicali italiane e albanesi; Canzoniere Grecanico Salentino, primo gruppo di ricerca folclorica formatosi in Puglia nella prima metà degli anni ’70; Tirica Ukala, piccola orchestra composta da 12 musicisti salentini. Il progetto si propone di coniugare i colori caldi delle melodie tradizionali del mediterraneo con toni onirici derivati dalla musica contemporanea. Scritture, improvvisazione e tradizione si fondono per dar vita ad un soggetto musicale intimo e libero; Memorie della terra, spettacolo all’interno del quale, la lettura di alcuni racconti sul lavoro della terra e del tabacco e le lotte contadine nel Salento, viene affiancata dall’esecuzione di un vasto repertorio di canti tradizionali del repertorio “politico e sociale” che contengono espliciti riferimenti alle vicende narrate; Orchestra Interworld della Provincia di Lecce, che riunisce musicisti di etnie diverse sotto la guida del maestro Admir Shkurtaj.
Nel 2005 fonda, con Anna Cinzia Villani e Raffaella Aprile il trio polivocale E quista è la strada delle donne belle, progetto che ha l’intento di recuperare e riproporre le sonorità vocali della musica tradizionale salentina. Collabora con: Bandadriatica, Mescla, Suoni rurali, Troublamour’s, Transalento.
Discografia:
BandaAdriatica Contagio (Finisterre)
AAVV Tribù italiche (Puglia) La strada delle donne belle (World Music)
Dario Muci Mandatari (Animamundi Records)
Les Troubl’amours Ama l’acqua (Animamundi Records)
Colonna sonora del film Nuovomondo di Antonio Crialese
Transalento Bunda (Transalento)
Giuliano Capani Un ritmo per l’anima (Animamundi Records)
Canzoniere Grecanico Salentino Alla riva del mare (Salento altra musica)
Canzoniere Grecanico Salentino Serenata (Salento altra musica)
Canzoniere Grecanico Salentino Pizzica pizzica (Salento altra musica)
Antonio Panzera Mareterrancoramare (Otikanè Music)



Galleria immagini

Link utili

ClioCom © copyright 2025 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati