Eventi e speciali
Riapertura della Pinacoteca d'Arte di Fulgenzio con Lucio Galante
Presentazione del catalogo delle opere pittoriche
Informazioni utili
- Categoria: Mostre e mostre mercato
- Data: 02/04/2009
-
Dove: Lecce
- Indirizzo: Via Imperatore Adriano, 79
- Orario: 18:30
La Pinacoteca d’Arte Francescana di Fulgenzio a Lecce riapre le sue porte, dopo una riorganizzazione interna che ha prodotto la raccolta di tutte le opere pittoriche in un catalogo curato dal nuovo direttore, Padre Antonio Febbraro, insieme alla dott.sa Giuseppina Pizzileo, intitolato proprio “Pinacoteca d’Arte Francescana di Fulgenzio” ed edito da Editrice Salentina di Galatina. Il volume verrà presentato giovedì 2 aprile, alle ore 18.30, nel salone della Pinacoteca, in via Imperatore Adriano, 79.
Ad illustrare l’accurato lavoro che documenta le 128 tele custodite negli ampi spazi di villa Fulgenzio della Monica, sarà Lucio Galante, ordinario di Storia dell’Arte moderna dell’Università del Salento.
Le opere provengono dai conventi francescani delle provincie di Lecce, Taranto e Brindisi. La raccolta delle tele fu iniziata da padre Egidio De Tommaso, ministro provinciale dei frati minori di Lecce negli anni fra il 1954 e il 1963, sostenuto nell’iniziativa dal padre Benigno Perrone, docente di filosofia nei licei classici e stimato storico del francescanesimo pugliese. L’ambito di produzione e la committenza sono per lo più religiosi, visto che il nucleo originario della collezione è costituito da tele attribuite a pittori francescani salentini del Seicento, che operarono nel clima spirituale del fenomeno della “Serafica Riforma”. Tra questi si distinguono due maestri della scuola d’Arte Francescana pugliese: Frate Francesco da Martina Franca e il suo discepolo, Frate Giacomo da San Vito dei Normanni. Inoltre, sono esposte anche opere pittoriche di Oronzo Tiso, considerato il più significativo pittore salentino del XVIII secolo, Serafino Elmo e Gianserio Strafella.
Tutta la villa Fulgenzio Della Monica, sede della Pinacoteca, è uno scrigno di cultura e d’arte: nella cavata, coperta da un folto aranceto, si affaccia il Ninfeo, edificio originale nelle sue forme e decorazioni, anticamente destinato a banchetti e giochi d’acqua. Al piano terra è raccolta la ricca Biblioteca “R. Caracciolo”. Al piano superiore, alle nove sale della Pinacoteca, occorre aggiungere l’ammezzato con la raccolta di numerosissime opere in cartapesta e il fondo Padre Raffaello Pantaloni, costituito dai bozzetti e dagli studi del frate, che ha reso bella la chiesa di Fulgenzio e che sarà oggetto di un prossimo appuntamento.
Galleria immagini
Link utili
Come raggiungere la località in cui si tiene l'evento