Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Impegnato nella difesa dei diritti dei migranti
In memoria di Alessandro Leogrande
Giornalista e scrittore tarantino
Un viaggio attraverso i suoi occhi per ripercorrere le storie e i luoghi narrati nei suoi reportage sulle nuove mafie, le migrazioni contemporanee, i movimenti di protesta e lo sfruttamento dei braccianti stranieri nelle campagne italiane. A raccontare l'autore saranno Antonio Ciniero, docente di Sociologia delle migrazioni all'Università del Salento, Alessandro Valenti, regista e sceneggiatore, Anna Caputo, presidente di Arci Lecce.
L'evento è promosso dal progetto "Indovina chi viene a cena…dialogo interculturale" di Arci Lecce e Arci Servizio Civile, in collaborazione con la Libreria Palmieri. Durante la serata Chiara De Pascalis (voce) e Rocco Nigro (fisarmonica) ripercorreranno tra musica e parole alcuni passi tratti dalle sue opere, dal suo esordio "Un mare nascosto", storia che si svolge nella città di Taranto, a "Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud", passando per "Fumo sulla città", "Katër i Radës", "La Frontiera", fino a "Il naufragio. Morte nel Mediterraneo" con cui ha vinto il Premio Ryszard Kapuściński e il Premio Paolo Volponi. Alessandro Leogrande è stato vicedirettore della rivista ‘Lo straniero’ diretta da Goffredo Fofi, che lo ha definito "un investigatore del nostro tempo". Collaboratore di diversi quotidiani e di Radio3, ha vinto nel 2003 il Premio Sandro Onofri con “Le male vite“.
Al termine dell'incontro sarà proiettato il corto "Babbo Natale" di Alessandro Valenti, vincitore del premio "MigrArti" alla 73ma Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.