Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Eventi e speciali

Sagra Elettronica

Sagra Elettronica

II Edizione

Appartiene a...

Informazioni utili

Sagra Elettronica

Musica live, danza, arte contemporanea e gastronomia inclusiva

Nato dall’idea semplice, ma allo stesso tempo ambiziosa, di creare un format di sagra moderno e accessibile a giovani e adulti, il festival mira ad offrire un innovativo percorso esperienziale tra musica, gastronomia, danza, performance e installazioni.

A seguito dell’exploit della prima edizione, a dare forma al programma internazionale, si alterneranno 12 musicisti, 23 artisti, 8 performers, 9 media partners e 15 partners. Con questa edizione 2019, il festival, organizzato dall’associazione culturale "Sud Sonico", prova a puntare in alto grazie alla fama degli artisti locali e internazionali presenti, alla fascinosa reinterpretazione della tradizione culinaria e musicale salentina e, non da ultimo, all’unione con nuove collaborazioni che ne supportano la realizzazione.

L’evento si svolge in un’unica giornata e consiste in un excursus esperienziale: a partire dal tardo pomeriggio saranno svelate mostre, musica, danza live, body performances a durata limitata, un mercatino vintage e un’area specifica dedicata a 20 artisti del territorio. Il leitmotiv della nuova edizione si racchiude nel termine Liminale, inteso come un invito a vedere oltre quel confine culturale, sociale e geografico imposto, tramite una fruizione collettiva di nuove forme artistiche contaminate.

Tra gli ospiti, tre icone della cultura elettronica sperimentale internazionale - la musicista svizzera-nepalese Aïsha Devi, l’artista belga-congolese Nkisi, il producer greco Jay Glass Dubs - e altri ospiti e bandiere del territorio salentino, tra cui: l’icona reggae dj War, la performance tarantata della ballerina Serena D’Amato, il duo trip-hop Gauna & Mocry, il dj Arcangelo, il live performer electro-dub Larssen e il dj set grime di Ena Ghema.

Dislocate all’interno e all’esterno della location, la Masseria accoglierà la mostra della fotografa Alessia Rollo, una mostra-retrospettiva sul pittore Ugo Tapparini, un’installazione dell’artista e performer Pantaleo Musarò e la body performance di Massimiliano Manieri.

L’area “7 Seas” , spazio della masseria che attinge colori e forme dei sette mari, ospiterà installazioni e performance ispirate a correnti artistiche da tutto il pianeta con un collettivo di 20 artisti, nello specifico: Gustavo Luminterra, Veronica Idaver performer, Gabriele Turco / Fresh Rucola, Luisa Carlà, Elena Carluccio, Giulio Federico, Fabrizio Fontana, Elena Franchini, Angela Grancagnolo, Laura Greco, K3in3 F4rb3, Veronica La Greca, Anna Lisa Melcarne, Mattia Morelli, Simone Miri, Valeria Puzzovio, Francesco Sambati, Chiara Spinelli, Andy Trema ed Ilenia Urso.

Presente, inoltre, la sezione mercatino vintage nella quale figurano Paolo Ferrante con la collezione di tarocchi d’artista “I Trionfi”, Gabriele Coppini con i gadget “Vinyl Neat” e l’angolo lettura con Edizioni Bepress, Ergot e Besa Editrice. I

l menù, comfort e street food, vede nuovamente in primo piano la tradizione culinaria antica salentina che, per l’occasione, è contaminata con tecniche di macrobiotica e cucina internazionale e fusion; sapore e principi nutritivi risultano complementari e favoriscono un facile digestione e assorbimento del pasto. Le pietanze sono ideate e realizzate dallo chef Anna Maria Quarta e sono composte esclusivamente da ingredienti di stagione a km.0; si presentano in panini o piatti unici e soddisfano tutti i palati, grazie a proposte di carne e pesce o piatti per vegetariani, vegani e celiaci. Ad accompagnare la degustazione, una selezione di birre artigianali e vini del territorio pugliese.

Il connubio tra innovazione e tradizione del repertorio artistico e gastronomico del festival e la fascinosa location immersa nella natura è l’ingrediente di differenziazione; la masseria si trasforma in un temporaneo contenitore di cultura salentina ed internazionale diventando luogo di fruizione di cultura retrò e avanguardista al tempo stesso, ma anche uno spazio di condivisione e crescita individuale e collettiva.


Galleria immagini

Link utili

ClioCom © copyright 2024 - Clio S.r.l. Lecce - Tutti i diritti riservati