Nel giorno che inaugura la primavera e in cui si celebra la Giornata mondiale poesia, anche l'Osservatorio partecipa alla “festa della parola” con un incontro che riunisce poeti, critici, saggisti e amanti della poesia. Recitare, interpretare, raccontare le letture che hanno cambiato propria la vita, ascoltare l'esperienza di chi scrive: chiunque può contribuire a ritagliare questo angolo di tempo offerto alla parola.
All'incontro parteciperanno, oltre al professor Carlo Alberto Augieri, docente di Critica letteraria all'Università del Salento e promotore dell'evento per l'Osservatorio della lettura, Maria Rita Bozzetti, Arrigo Colombo, Giuseppe Conte, Antonio Errico, Maurizio Nocera, Walter Vergallo, Giuseppe Schiavone.
Un intervento “pluritestimoniale” sarà dedicato al poeta Angelo Lippo.


I nomi
Carlo Alberto Augieri
Insegna Critica letteraria ed ermeneutica del testo all'Università del Salento.
E’ autore di contributi riguardanti la “semiosi” del silenzio, la forma del senso simbolico nella scrittura letteraria, la filosofia della narratività e l'interpretazione delle immagini poetiche e narrative della letteratura del '900. E' co-fondatore con il professor Michele Rak dell’Osservatorio permanente europeo della lettura. Come poeta ha pubblicato tra le altre le raccolte Dissimiglianze, un ritorno (Manni 2004), Man mano, per rammendi (Milella 2011).

Maria Rita Bozzetti
Già primario di Ematologia clinica, ha sempre coltivato la passione poetica parallelamente alla carriera medica. Attualmente si dedica interamente alla sua passione. Tra le sue raccolte: Il Dio che non parla (Manni 1998), Segmenti ex temporanei (Campanotto 2006), Monade Arroccata (Lepisma 2008 Lepisma), Sulla soglia, poesie sui bambini uccisi in guerra, bambini soldato, vittime di stupri, donatori di organi (Lepisma 2010).

Arrigo Colombo
Studioso dell’utopia e della società di giustizia, ha fondato nel 1982 il “Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia” dell’Università di Lecce, nel 1998 ha dato vita al “Movimento per la società di giustizia e per la speranza”, e nel 2005, con altri studiosi, il “Centro interuniversitario di studi utopici” delle Università di Cassino, Lecce, Macerata e Roma3.

Giuseppe Conte
E' uno dei padri del prestigioso premio letterario “L'olio della poesia”, fondato nel 1995 insieme a un gruppo di autorevoli “amici” tra cui Giovani Invitto, e che negli anni ha ospitato tra gli altri poeti del calibro di Mario Luzi, Edoardo Sanguineti, Giovanni Raboni e Alda Merini. Tra le sue raccolte poetiche, Luna alla volta (Edizioni Erreci 1992) La complicità del pane (1997); Di fughe di pretesti (Edizioni del pescecapone 2001), Le misure del cuore (2003).

Antonio Errico
Giornalista, critico letterario, scrittore nonché dirigente scolastico ad Aradeo. Tra i suoi molteplici scritti narrativi e saggistici ricordiamo Tra il meraviglioso e il quotidiano(Pensionante dei Saraceni 1985), Favolerie (Manni 1996), Il racconto infinito (Omikron 1998), Fabbricanti di sapere. Metodi e miti dell’arte di insegnare (Manni 1999). Stralune (Manni 2009), Le ragioni della passione (Kurumuny 2010).

Maurizio Nocera
Già docente di Antropologia culturale all'Università del Salento, editorialista, è segretario provinciale della sezione elccese dell'Associazione partigiani d'Italia.
Tra i suoi libri Finto tonto pazzo (Il Raggio verde 2005), Compagno, sai dirmi dov'è l'officina riparazione sonetti? (Bibliotheca minima 2005), La contrada del poeta, più altri poemetti e poesie sparse (Il Raggio verde 2008).

Giuseppe Schiavone
Docente di Storia delle dottrine politiche all'Università del Salento, è il neo direttore del Centro interdipartimentale di studi utopici. E' presidente dell'Accademia di Belle arti di Lecce e dell'Ossrvatorio urbanistico Teknè. E' sua la raccolta poetica Notti ed albe (Manni 2008).


Walter Vergallo
Docente di Lettere nei licei, è poeta e critico letterario. E' tra i fondatori (insieme ad Arrigo Colombo, Fabio Tolledidella rivista "L'Incantiere", storia rivista di poesia che affianca poeti nazionali e promesse locali. Sua la raccolta Verso l'at-tendere (Manni 2005).

Angelo Lippo
Nato a Taranto nel 1939, è stato poeta, scrittore, critico letterario e critico d'arte.
Ha firmato articoli per quotidiani regionali tra cui La Gazzetta del Mezzogiorno, Corriere del Giorno, Puglia, Tempo, e ha collaborato con importanti riviste di cultura nazionale, tra cui Lunarionuovo, L’Informatore librario, Spirali, Oggi e Domani, Laboratorio, Prospettive Culturali, Pietraserena, La Vallisa, Terra del fuoco, Impegno ’70 (da lui stesso fondata), Punto d’incontro, Il Secondo Rinascimento, Quinta Generazione.
Da poeta ha pubblicato tra le altre raccolte Quaderno d’amore (1963), Tra questo e l’altro (1976), La carne stretta (1979,prefazione di Marcello Venturoli), Filo Diretto (1982), L’ape invisibile (Agorà 1985), La trama oscura (1992), Il castagno di Martino (Edizioni dell'Oleandro 1996), Fragile artificio (Portofranco 2006), Elogio dell’ebbrezza (Lepisma 2009), Se non matura la spiga (Il Raggio verde 2011).