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L'economia americana degli anni '90 è indissolubilmente legata al mito delle 'boiler room'. Nome sconosciuto ai più che però significa molto per chi si occupa di brokeraggio e dintorni. Sono i luoghi misteriosi e seducenti della 'truffa' legalizzata, le case dei giochi al rialzo dove anche un ragazzo che viene dalla strada può fare fortuna. Le regole sono: rischio totale, nessuna garanzia, disponibilità miliardarie, tempi da infarto.E' il caso di Seth Davis (Giovanni Ribisi) il diciannovenne protagonista del film. Dopo aver abbandonato gli studi entra in una boiler room con poche idee ma chiarissime: guadagnarsi un milione di dollari e la stima di un padre perennemente deluso. Tra giovanili esaltazioni, parlantina sciolta, colleghi adrenalinici e commissioni scandalose, clienti "polli" raggirati e impoveriti, i famosi nodi vengono al pettine con tanto di indagine federale. (tratto da primissima.it)