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Il nuovo album sarà raccontato al pubblico al Goldoni di Brindisi
“I Lupi” è un disco composto da dieci affreschi musicali, ispirati al cinema di Kieslowsky, alle poesie di Pasolini, agli scritti di Roland Barthes, ad un mondo culturale che va molto oltre le influenze musicali e di cui i Tecnosospiri si servono, per descrivere l’attuale “Stato in Crisi” dei nostri tempi.
“I Lupi” è un disco intimamente pop: i Tecnosospiri si dimostrano capaci di trattare tematiche articolate senza rinunciare alla melodia ed all’accessibilità delle canzoni.
“I Lupi” sono i manipolatori mediatici, i turisti ipocriti che godono sulle macerie di Sarajevo, le multinazionali che “sporcano” le periferie di Varsavia, i palazzinari delle metropoli.
Per i Tecnosospiri: “I Lupi” sono anche vittime e carnefici nel gioco delle parti.
In un momento in cui la musica diventa sempre più uno strumento usa e getta, i Tecnosospiri confezionano un “concept” in cui ogni canzone è legata all’altra da un filo sottile: non ci sono singoli o riempitivi, ma un discorso che mira a ri-concepire la musica come arte sociale.
1. LO STATO IN CRISI
2. VARSAVIA
3. SENZA FINE
4. GENOCIDIO
5. I LUPI
6. LE CENERI
7. LUCE
8. SENTIERI INTERROTTI
9. SARAJEVO
10. QUANTO PESO